Non è una ricetta ,
è una sensazione.
La sua preparazione variata in agliata viene fatta risalire addirittura in epoca Romana,ma è stato durante le Repubbliche Marinare che la sua diffusione è divenuta importante.
In casa nostra rivaleggia da sempre quale salsa per le paste estive con il pomodoro e basilico.
Può sembrare banale.ma dare la giusta consistenza,il profumo suadente ed il colore perfetto, senza renderla aggressiva non è per nulla semplice.
PESTO ALLA GENOVESE
Intanto , bisognerebbe intendersi , se di levante o di ponente, perchè a levante ad esempio c'è poco aglio e la maggiorana,mentre già a Camogli vi aggiungono la quagliata.
Il mio credo sia quello Genovese di Prà, senza varianti.
Quindi direi di ponente.
Ingredienti per 6 persone
- Un mazzo di basilico di Prà,circa 100 gr di foglie.
- uno spicchio d'aglio senza anima
- 25 gr.di pinoli di Migliarino
- 30 gr di pecorino fiore Sardo
- 30 gr di Parmigiano Reggiano non troppo stagionato
- sale grosso marino q.b.
- Olio exvergine di Imperia q.b.
Per la pasta
- 500 gr di trofie
- 100 gr di patate
- 100 gr di fagiolini