giovedì 20 marzo 2014

Storia di Ferro di Fuoco e di Mani Sapienti - C'est une Histoire de Fer de Feu et des Mains Expertes

Ancora un'Amico, che conoscendo la mia passione per le lame mi ha portato di ritorno da un lungo viaggio nelle pampas Argentine il coltello del Gaucho.
E' un coltello veramente bellissimo e come sempre capita, nelle popolazioni ancora a vocazione rurale, ha significati che travalicano l'uso puro e semplice dell'utensile.
E' per i Gauchos Argentini il compagno di una vita, al raggiungimento dei 16 anni viene dato al nipote quello che era del nonno,ed è  , per quei popoli, veramente una lama indispensabile ,viene usato per tutto,è la sola posata per affettare l' asado e per mangiare la carne, per ammazzare per tagliare e scuoiare gli animali e per raccogliere erbe di campo e frutta,oltre che indispensabile compagno nella vita quotidiana all'aperto.


Coltello gaucho
Con manico in femore di nandù(è lo struzzo che vive nelle grandi praterie americane),
Lama fissa in acciaio 440c forgiata a mano,
Finiture del manico in alpaca. 
Fodero in cuoio di bufalo tagliato e cucito a mano.



Sarebbe bellissimo, questa sera nell'immensità delle pampas Argentine toglierlo da dietro la schiena(è qui che lo tengono i gauchos) e seduti attorno ad un fuoco affettare dell'asado , magari condito con un po' di chimichurri,
ma mi limiterò , uscendo dal sogno ,ad  usare la nobile lama per affettare un'altrettanto nobile pecorino di Pienza non troppo stagionato , che abbinerò volentieri alle prime fave fresche provenienti dalla Puglia.

Io ancora a regime non posso, ma mi sarebbe piaciuto parecchio berci uno dei nuovi vini prodotti da Paolo Panerai che da finanziere qual'è,strano a dirsi ma da 25 anni  fa dei vini eccezionali.

Le Sughere di Frassinello,uvaggio di sangioveto,cabernet e merlot,è intenso con grande naso di frutti rossi,ha tannini vellutati e pieni , il finale è interminabile e avvolgente, un grande vino,che stasera ahimè riposerà ancora solingo in cantina.


Divertitevi